Palazzo Visconti Rubino, Saronno

anno: 2021
committente: Società Storica Saronnese
oggetto: Restauro di Palazzo Visconti Rubino, valutazioni preliminari
Le finalità che hanno dettato la redazione delle valutazioni preliminari erano:
• che il restauro di Palazzo Visconti Rubino in Saronno concorra al recupero delle relazioni con il centro storico e con le sue emergenze;
• che il restauro promuova adeguati provvedimenti di natura urbanistica ed ambientale per un assetto degli spazi urbani del brano di città a cui il palazzo appartiene, che lo coinvolga e lo renda emergenza evidente, ma non più protagonista isolato, così da mostrare la stretta parentela tra la sfera estetica, la sfera urbana e la sfera sociale;
• che il restauro profili la possibilità di un uso che offra quanto meno il reddito necessario alla manutenzione ordinaria dell’edificio.
Scopo dello studio è quindi stato di giungere a:
1) una verifica della rispondenza del rilievo fornito dall’Amministrazione Comunale, eseguita con mezzi limitati ed utile alla sola individuazione dell’assetto distributivo esistente;
2) un’indicazione di massima delle relazioni tra edificio ed esterno;
3) un’analisi distributiva che consenta di individuare in quale modo l’edificio possa essere suddiviso in parti funzionali con una relativa autonomia con ipotesi di massima sulle possibili destinazioni d’uso e su quelle da escludere;
4) un’analisi a vista, locale per locale, che descriva lo stato di conservazione delle strutture orizzontali, rilevi i dati materici delle superfici e degli elementi architettonici;
5) un’indicazione di massima relativa agli aspetti impiantistici e strutturali;
6) una progettazione di massima della sistemazione della corte, da attuarsi in fase successiva all’utilizzo estivo;
7) un’indicazione cronologica delle fasi di un eventuale restauro completo;
8) un’indicazione di quali eventuali lavori possano essere eseguiti in tempi relativamente brevi e comunque prima di un restauro complessivo per uso parziale tale da portare l’edificio all’attenzione del pubblico ed inserirlo nella vita cittadina una percezione dell’edificio da parte del pubblico.
Progettisti: BSA studio di architettura, Rest. Federica Battaglia